Lo spazio comune dell’Italia. Vita, bellezza e resistenza
di Stefano Serafini
Il paesaggio italiano è aggredito su due fianchi: dalla retorica sviluppista, e da quella apparentemente opposta degli ecologisti da business. Edificazioni oscene, privatizzazioni, strade e TAV da un lato; mostruose e inutili pale eoliche, velenosi mari di pannelli solari ed eco-retorica dall’altro. Di libero e umano pare …